Madre di Costantino il Grande e di Fausta. Moglie di Costanzo Cloro, poi da
questi ripudiata. Operò la conversione del figlio; durante un
pellegrinaggio a Gerusalemme (326), vi fondò la chiesa del Santo
Sepolcro. Per opera sua il vescovo Macario ritrovò la croce di Cristo
(metà del III sec. - 335 circa).